La domanda è frequente: cosa fornisce, quando si monta un ponteggio, la sicurezza assoluta che stia in piedi?Semplice, la relazione di calcolo.
Questa relazione è obbligatoria, come sa bene Euroedile, quando il ponteggio viene montato in modo diverso da quanto previsto dal produttore stesso nell’autorizzazione ministeriale che viene fornita al momento dell’acquisto.
Sostanzialmente, la relazione di callcolo diventa obbligatoria quando:
- Viene installata rete antipolvere o altri elementi schermanti (per qualsiasi altezza del ponteggio);
- L’ultimo piano del ponteggio è a più di 20 m da terra;
- Il ponteggio presenta ancoraggi, sospensioni o sbalzi, non previsti nel libretto di autorizzazione (per esempio ponteggio sospeso con catene sotto un viadotto, ponteggio sospeso con piastre, …).
Analizzandone il substrato, la relazione di calcolo ne descrive a fondo l’intervento, riassumendo le scelte effettuate e mettendo nero su bianco tali opzioni in modo da giustificare i risultati ottenuti.
La bontà di una relazione di calcolo viene descritta all’ interno delle NTC 2018 (Norme Tecniche per le Costruzioni definite nel decreto ministeriale 17 gennaio 2018).
Tali norme regolamentano le opere provvisionali, interamente o parzialmente composte di ponteggio.
Ma in cosa consiste realmente la relazione di calcolo?
La relazione di calcolo serve per dare una chiara leggibilità senza lasciar possibilità di interpretazione errata alle elaborazioni progettuali, portando chiarezza espositiva e completezza nei contenuti.
Viene redatta un ingegnere opportunamente certificato che cercherà di includere, nella propria relazione:
- la descrizione dell’opera nel suo complesso e della sua funzione;
- la definizione della tipologia strutturale e la descrizione delle caratteristiche (sito di realizzazione, destinazione, dimensioni, ecc.);
- l’inquadramento normativo a cui la progettazione fa riferimento e relativi criteri di sicurezza specifici della tipologia strutturale;
- la descrizione del modello strutturale ed i criteri di analisi e verifica, motivandone la scelta;
- la definizione dei parametri di progetto;
- la descrizione dei materiali e dei terreni e relative caratteristiche fisiche e meccaniche;
- la valutazione dei carichi, loro combinazione, motivandone l’impiego e, in caso di analisi non lineari, indicare anche i percorsi di carico considerati;
- informazioni sull’esito delle verifiche per le varie combinazioni di carico e stati limite considerati;
- la presentazione e sintesi di tutti i risultati ottenuti.
Oltre ai numeri, i risultati vengono sintetizzati in disegni a schemi grafici su come viene configurata la struttura in caso di deformazione e di sollecitazione sotto sforzo.
L’ufficio tecnico di Euroedile conta diverse figure ingegneristiche che si occupano di redigere le relazioni di calcolo, professionisti formati prima dalla scuola e poi direttamente in cantiere.
Conoscono alla perfezione tutti i singoli pezzi di cui è composto il ponteggio e calcolano, con precisione maniacale, la “fatica” dove ogni singolo pezzo insiste.
Euroedile insegna che la tranquillità di un cantiere, quindi, parte dall’ufficio: calcoli esatti per ponteggi sicuri e perfetti.